Ricevere una diagnosi di infertilità è qualcosa di emotivamente destabilizzante, che mette in crisi la visione di se stessi e della coppia. Quali sono le sensazioni che hai provato e le reazioni tue e del tuo/della tua partner?

Commenti (7)

Novembre 28, 2021
luisa

dopo un iniziale sconcerto la mia reazione è stata mettermi in cerca di una soluzione, sono una tipa decisionista, tra l’altro per fortuna ho iniziato tempestivamente visto che il percorso è stato lungo.
Dicembre 01, 2021
maggieandliz

il mio ex compagno accolse la cosa negando ogni evenienza.
io mi arrabbiai tantissimo con il mio corpo, invece. il mio corpo aveva un compito biologico essenziale, fondamentale. non chiedevo al mio cervello di risolvere uno dei sette problemi irrisolvibili. gli chiedevo semplicemente la prosecuzione della specie. e lui, neanche quello sapeva fare. per fortuna ho il nonno biologico berlinese. e i suoi geni pragmatici e determinati. ho ricacciato dentro questi pensieri (che ogni tanto tornano in superficie) e ho cercato la causa. l’ho trovata e ora sono qui con una bimba avuta da eterologa, ma che, non si sa come, è la fotocopia della sua nonna biologica e ha la determinazione e il coraggio di quel nonno pragmatico e testardo.
- Dicembre 01, 2021
  luisa
  
  sappiamo ancora tanto poco del rapporto tra mamma e feto…
Dicembre 01, 2021
mic

Io pensavo di vivere in un corpo che non poteva essere il mio… non ci credevo, mi ci sono voluti mesi per accettarlo… fortunatamente il mio compagno è super e mi ha aiutato molto❤️
Dicembre 01, 2021
LaPissi

Ho scoperto la menopausa precoce a 36 anni, ma il ginecologo che avevo all’epoca mi fece vedere la strada che avrei potuto percorrere per avere un figlio: l’eterologa. Sono una persona pratica quindi mi sono messa al pc e ho cominciato a studiare.. e ho conosciuto Strada per un Sogno! Da lí non sono più stata sola..
Dicembre 02, 2021
SimoDesa

Ho scoperto a 36 anni di non poter rimanere incinta a causa di alcuni grossi problemi di salute che avevo avuto pochi anni prima.
Sinceramente era solo un altro di tanti problemi da affrontare e così feci.
A differenza degli anni prima avevo qualcuno accanto a lottare con me, il mio compagno.
A 40 anni ho scoperto strada per un sogno che mi ha indicato la strada giusta, ossia chiedere un consulto a medici diversi da quelli che avevamo.
Quando a 41 anni ci hanno detto che sarebbe stato meglio scegliere L’ eterologa eravamo prontissimi e, dopo un primo momento di panico, ci siamo subito buttati.
Perciò,.dopotutto, scoprire l’infertilità non è stato particolarmente sconvolgente, ma solo perché era una specie di…ciliegina su una torta piena di dolore.
Dicembre 03, 2021
AleVioli

mi ricordo che l’emozione più intensa che provai fu la paura di dover rinunciare al sogno di diventare madre… mi misi alla ricerca di una soluzione, di una possibilità per risolvere il problema…. per mia fortuna avevo intorno a me persone speciali che oltre a sostenermi mi aiutarono a trovare la strada da percorrere… senza di loro non so come avrei fatto….